Biografia

Valerio Giardina è Head of Security del gruppo Enel a partire dal settembre del 2023. La sua carriera ha avuto inizio presso l’Accademia militare di Modena, proseguendo con diversi incarichi di comando operativo nell’Arma dei Carabinieri. Tra questi, spiccano le esperienze in Sicilia e nelle unità ROS di Roma, Catanzaro e Reggio Calabria. Successivamente, ha ricoperto il ruolo di Comandante Provinciale dei Carabinieri di Bologna, per poi assumere la guida dei Carabinieri per la Tutela Ambientale e Sicurezza Energetica. In quest’ultima posizione, Giardina ha contribuito alla stesura di importanti modifiche legislative in materia ambientale, inserite nel codice penale e nel decreto legislativo 231/2001, oltre a partecipare all’introduzione di competenze specifiche per i Carabinieri nel codice dell’Ordinamento Militare.

Valerio Giardina vanta una solida formazione accademica, avendo conseguito la laurea in Giurisprudenza presso l’Università La Sapienza di Roma e due lauree in Scienza della Sicurezza, Interna ed Esterna, presso l’Università di Tor Vergata. Ha inoltre ampliato le sue competenze con un Master di II livello in Intelligence presso l’Università della Calabria e un Master in Strategia Globale e Sicurezza presso l’Università di Torino. La sua preparazione è stata arricchita dal 70° corso di Alta Formazione presso il Centro Alti Studi della Difesa di Roma e dal 10° corso in Civilian Aspects of Crisis Management presso l’European Security and Defence College.

Nel campo accademico, Valerio Giardina ha svolto attività di docenza nei Master universitari di II livello in Intelligence e Intelligence specialist presso l’Università della Calabria e la Link Campus University. Ha pubblicato vari lavori, tra cui volumi in collaborazione con noti esperti del settore giuridico e della lotta alla criminalità organizzata, contribuendo al dibattito su temi di attualità come la lotta alla ‘Ndrangheta e la promozione della cultura della legalità.

Nel 2008, in collaborazione con Nicola Gratteri e Antonio Nicaso, ha pubblicato “Cosenza: ‘ndrine, sangue e coltelli” per Luigi Pellegrini Editore, un’opera che esplora la penetrazione della ‘Ndrangheta nel tessuto sociale ed economico di Cosenza. L’anno successivo, nel 2009, “Intelligence e ‘Ndrangheta: uno strumento fondamentale per contrastare uno dei fenomeni più pericolosi del mondo“, edito da Rubettino Editore, ha messo in luce l’importanza dei servizi segreti come strumento contro la ‘Ndrangheta. Nel 2011, sempre con Rubettino Editore, ha coautore con Giuseppe Pignatone “Cultura della legalità: come lo Stato sta combattendo la ‘Ndrangheta“, un’analisi delle strategie dello Stato nella lotta contro questa forma di criminalità organizzata. Infine, nel 2013, ha scritto “La disciplina delle operazioni sottocopertura e la consegna controllata nel narcotraffico“, pubblicato dalla Rivista Trimestrale della Scuola di Perfezionamento per le Forze di Polizia

Per i suoi meriti, Valerio Giardina ha ricevuto numerose decorazioni, tra cui la nomina a Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, riconoscimento della sua dedizione e del suo contributo in vari ambiti della sicurezza e della tutela legale e ambientale. La sua esperienza e la sua formazione lo rendono una figura chiave per la gestione della sicurezza all’interno del gruppo Enel.