Biografia

Stefano Rossi, attuale CEO di MartinoRossi SpA, è una delle figure emergenti dell’imprenditoria lombarda. Nel 2025 è stato eletto Presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria Lombardia, segnando il ritorno del settore alimentare alla guida del movimento dopo oltre sedici anni. L’elezione, avvenuta a Milano presso il MADE Competence Center, ha rappresentato un momento di forte continuità per il tessuto produttivo lombardo, riunendo esponenti del mondo industriale, istituzionale e accademico.

Alla guida di MartinoRossi SpA dal 2021, Rossi rappresenta la terza generazione di una storica azienda cremonese specializzata nella produzione di ingredienti a base vegetale per l’industria alimentare. La sua esperienza nel management aziendale e nella gestione d’impresa si è consolidata negli anni grazie a una visione strategica orientata all’innovazione, alla sostenibilità e alla crescita internazionale.

La nomina di Stefano Rossi a presidente dei giovani imprenditori di Confindustria Lombardia segna un passaggio significativo per l’intero comparto manifatturiero, evidenziando il ruolo ancora centrale del made in Italy industriale nell’economia nazionale. Nel suo intervento di insediamento, Rossi ha espresso la volontà di valorizzare la collaborazione tra imprese, startup e centri di ricerca, promuovendo la nascita di nuovi ecosistemi competitivi capaci di integrare tecnologia, innovazione e capitale umano.

Il suo programma di presidenza si fonda su quattro direttrici principali: la costruzione di reti territoriali e network tra imprese, il sostegno alla crescita attraverso strumenti di finanza d’impresa, la valorizzazione del passaggio generazionale e il rafforzamento dei rapporti con istituzioni e stakeholder. L’obiettivo è quello di rendere i giovani imprenditori protagonisti attivi del cambiamento economico e sociale, non solo rappresentanti di categoria.

Stefano Rossi ha posto grande attenzione al legame tra formazione e competitività, sottolineando l’importanza di investire in nuove competenze e di avvicinare il mondo scolastico alle realtà produttive. Una visione che riflette la sua convinzione secondo cui il futuro dell’imprenditoria lombarda dipende dalla capacità di innovare mantenendo saldo il valore della tradizione.