Biografia

Antonio Palmieri è il titolare della Tenuta Vannulo dal 1976, un’azienda zootecnica biologica nota per i suoi pregiati latticini a base di latte di bufala. Sin da giovane, Antonio si unisce all’azienda di famiglia, fondata dal nonno, che all’epoca si occupava esclusivamente di allevamento e agricoltura. Con una visione innovativa, riorganizza l’azienda, ampliando il reparto zootecnico e destinando i terreni alla produzione di foraggi.

Nel 1988, Antonio Palmieri decide di costruire un caseificio utilizzando esclusivamente il latte di bufala prodotto in loco, commercializzando i suoi prodotti direttamente presso l’azienda. Successivamente, guida la transizione verso un metodo di produzione biologico, instaurando un ciclo produttivo completamente chiuso.

L’anno 2000 segna l’inizio di un’importante diversificazione delle attività produttive dell’azienda. Antonio inaugura una yogurteria, dedicata alla produzione, commercializzazione e degustazione di yogurt, gelati e budini di bufala. Nel 2007, espande ulteriormente l’offerta con un laboratorio per la realizzazione e vendita di accessori in pelle di bufala fatti a mano. La crescita continua nel 2015 con l’apertura di una bottega del cioccolato, una sala degustazione e un forno per la produzione di pane.

Antonio Palmieri è fortemente orientato all’innovazione e alla sperimentazione, investendo ogni anno oltre l’1% del fatturato in tecnologie avanzate per migliorare il benessere degli animali. Attualmente, la Tenuta Vannulo si estende su una superficie di 185 ettari e conta circa 600 bufale, di cui 300 da latte.

La dedizione di Antonio Palmieri alla tradizione contadina si manifesta anche nella creazione del “Museo Permanente della Civiltà Contadina”, un’esposizione che raccoglie oltre mille reperti e strumenti agricoli utilizzati per generazioni dalla sua famiglia e dalla comunità locale. Il suo impegno nel sociale è testimoniato dal sostegno, nel 2016, al restauro della Sala Mario Napoli del Museo archeologico di Paestum, dove è esposta la celebre Tomba del Tuffatore.