Alessandra Fornasiero

Biografia

Nata nel 1975 a Milano, Alessandra Fornasiero, dopo gli studi universitari terminati nel 1999 con il conseguimento della laurea in Matematica e la specializzazione per l’idoneità all’insegnamento ottenuta nel 2002, inizia la sua attività come professoressa di scuole superiori.
In questo periodo, che dura fino al 2003, ha l’opportunità di studiare più a fondo i temi della conduzione manageriale, dell’organizzazione a livello project e della gestione di tutte le eventuali problematiche connesse, spunti utili per le sue successive attività.

Dopo una collaborazione come analista e sviluppatore di software presso la Arthur Andersen S.p.A. e successivamente come Responsabile dell’organizzazione per il Gruppo Unendo, a partire dal 2004 crea e dirige l’unità di Corporate Social Responsibility all’interno di tale realtà.
Nel 2008, inizia a lavorare per il Gruppo Sostenya, il cui focus è l’economia sostenibile dal punto di vista ambientale, dove assume gli incarichi di responsabile di comunicazione, organizzazione delle CSR e progetti speciali. Inoltre, è lei l’artefice dell’apertura della sede londinese del Gruppo, per la quale si occupa inoltre della fase iniziale di avvio delle attività.

Tra il 2012 e il 2016, è componente di diversi CdA, tra i quali sono degni di nota quelli, in ordine cronologico, dell’associazione senza scopo di lucro Crazy for Digital Marketing, del Gruppo Green Power S.p.A., di Innovatech S.p.A e della Fondazione Pier Lombardo.
Contemporaneamente, a partire da settembre 2012, è la prima componente del comitato di controllo e rischi del Gruppo Waste Italia (precedentemente noto come Kinexia S.p.A.), e successivamente, da dicembre dello stesso anno, componente del board.

A decorrere da gennaio 2017, Alessandra Fornasiero avvia il nuovo progetto di CSRValue Srl, realtà che nasce con l’obiettivo di fare networking tra i migliori professionisti della corporate social responsibility e della comunicazione sulla sostenibilità.
A partire dal 2018, invece, avvia con l’ausilio di altri tre soci la startup Circularity, che si propone di divenire il modello dell’economia ambientalmente sostenibile sul web.

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